CAFONALINO - GUALTIERI FORSE SI È SVEGLIATO SULLA QUESTIONE DELLA MONNEZZA? IL SINDACO DURANTE IL CONVEGNO ORGANIZZATO DALLA LISTA CIVICA CAPITOLINA ALL'ACQUARIO ROMANO HA PROMESSO 655 OPERATORI DELL'AMA IN PIÙ PER RISOLVERE L'EMERGENZA RIFIUTI, I PRIMI 155 ENTRO GIUGNO - VERRANNO RADDOPPIATE ANCHE LE DITTE ESTERNE CHE FANNO LA RACCOLTA DELLE UTENZE NON DOMESTICHE - ALL'EVENTO ERANO PRESENTI MALAGÒ, L'ASSESSORE ONORATO, CHICCO TESTA, KERSTY RANUCCI, MONICA LUCARELLI E… - FOTO

-

Condividi questo articolo


Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Luisa Monforte per il "Corriere della Sera - Edizione Roma"

 

tobia zevi monica lucarelli alessandro onorato giorgio trabucco raffaele ranucci foto di bacco tobia zevi monica lucarelli alessandro onorato giorgio trabucco raffaele ranucci foto di bacco

Entro giugno, per affrontare l'emergenza rifiuti, arriveranno 655 operatori per la raccolta e lo spazzamento. Inoltre sarà raddoppiato il numero delle ditte esterne che svolgono il servizio per bar, ristoranti e negozi.

 

È la promessa del sindaco Roberto Gualtieri lanciata nel corso del convegno organizzato dalla lista civica capitolina all'Acquario Romano.

 

roberto gualtieri raffaele ranucci foto di bacco roberto gualtieri raffaele ranucci foto di bacco

«Faremo il termovalorizzatore - ha ribadito Gualtieri - ma nel frattempo ci occuperemo dell'emergenza. Ci sono più rifiuti e ci sono 155 persone in attesa di assunzione: saranno in campo a giugno ma ne vogliamo 500 in più tra graduatorie che scorreranno e altri meccanismi. Entro giugno raddoppieremo il numero delle ditte private che già fanno la raccolta delle utenze non domestiche».

 

roberto gualtieri foto di bacco (6) roberto gualtieri foto di bacco (6)

L'annuncio è arrivato nella tarda serata di ieri, a meno di 24 ore dall'incontro in programma, in Campidoglio, tra i sindacati e il capo di gabinetto, Albino Ruberti. Il confronto è stato convocato dopo la prima seduta della cabina di regia sui rifiuti e i sindacati oggi, a Palazzo Senatorio, chiederanno uno stop agli appalti esterni di Ama, nuove assunzioni e una graduale internalizzazione del servizio di raccolta rifiuti delle utenze non domestiche.

 

paola santarelli kersty ranucci foto di bacco paola santarelli kersty ranucci foto di bacco

Anche perché un freno agli appalti consentirebbe un risparmio del 5% alle casse pubbliche. Sull'ultima gara, da oltre 151 milioni su base triennale, si sarebbe registrato - ad esempio - un recupero di più di 7,5 milioni. E questo senza considerare i costi della proroga effettuata nel 2021.

 

Non soltanto: secondo il sindacato ci sarebbe una migliore organizzazione dei lavoratori. Avere un'unica regia consentirebbe di evitare accumuli di immondizia in strada e superare le immagini diventate il tormentone dei weekend nella capitale.

 

«Dopo l'ultimo concorso effettuato, ci sono 155 persone in attesa di contrattualizzazione da Pasqua. A queste si aggiungono altre 230 idonee che possono essere inserite subito», spiega Giancarlo Cenciarelli, segretario romano di Fp Cgil. In tutto 385 lavoratori da immettere subito su strada.

 

monica lucarelli foto di bacco (3) monica lucarelli foto di bacco (3)

Altro bacino di riferimento, per il sindacato, sono le 30mila domande per la ricerca di operatori di livello J, quello base, per cui non è richiesta neanche la patente di guida.

 

Le richieste sono state presentate per un concorso indetto lo scorso anno ma mai effettuato. Le organizzazioni dei lavoratori, però, si opporranno alle assunzioni a tempo determinato dei disoccupati provenienti dalla società pubblica Capitale Lavoro.

 

L'incontro si terrà nelle stesse ore in cui, oggi, in vista della discussione di due delibere su Ama, il tema sarà all'attenzione anche dell'Assemblea capitolina. Il consigliere della Lega, Fabrizio Santori, con un ordine del giorno, chiederà «trasparenza negli appalti» e «di capire quanto personale abbiano a disposizione le ditte che lavorano per Ama: con quali mansioni, orari, e mezzi».

 

intervento di raffaele ranucci foto di bacco (2) intervento di raffaele ranucci foto di bacco (2)

La capogruppo della lista Civica Calenda, Flavia De Gregorio, solleciterà Gualtieri a «esercitare i poteri di commissario o a nominare un subcommissario per coadiuvarlo».

 

kersty e raffaele ranucci roberto gualtieri alessandro onorato giovanni malago foto di bacco kersty e raffaele ranucci roberto gualtieri alessandro onorato giovanni malago foto di bacco giampaolo letta foto di bacco (2) giampaolo letta foto di bacco (2) roberto gualtieri foto di bacco (3) roberto gualtieri foto di bacco (3) franco chimenti giampaolo letta foto di bacco franco chimenti giampaolo letta foto di bacco raffaele ranucci con la moglie kersty foto di bacco (1) raffaele ranucci con la moglie kersty foto di bacco (1) raffaele ranucci con la moglie kersty foto di bacco (2) raffaele ranucci con la moglie kersty foto di bacco (2) monica lucarelli foto di bacco (2) monica lucarelli foto di bacco (2) roberto di russo foto di bacco roberto di russo foto di bacco roberto gualtieri foto di bacco (1) roberto gualtieri foto di bacco (1) roberto gualtieri foto di bacco (2) roberto gualtieri foto di bacco (2) monica lucarelli foto di bacco (1) monica lucarelli foto di bacco (1) giampaolo letta foto di bacco giampaolo letta foto di bacco giorgio trabucco foto di bacco giorgio trabucco foto di bacco giuseppe roscioli foto di bacco (1) giuseppe roscioli foto di bacco (1) giuseppe roscioli foto di bacco (2) giuseppe roscioli foto di bacco (2) giuseppe roscioli foto di bacco (3) giuseppe roscioli foto di bacco (3) giuseppe roscioli foto di bacco giuseppe roscioli foto di bacco intervento di raffaele ranucci foto di bacco (1) intervento di raffaele ranucci foto di bacco (1) kersty e raffaele ranucci chicco testa foto di bacco kersty e raffaele ranucci chicco testa foto di bacco massimiliano fuksas in video messaggio massimiliano fuksas in video messaggio raffaele ranucci giovanni malago alessandro onorato foto di bacco raffaele ranucci giovanni malago alessandro onorato foto di bacco luigi coldagelli roberto gualtieri claudio mancini foto di bacco luigi coldagelli roberto gualtieri claudio mancini foto di bacco raffaele ranucci pier giorgio romiti foto di bacco raffaele ranucci pier giorgio romiti foto di bacco claudio mancini monica lucarelli foto di bacco claudio mancini monica lucarelli foto di bacco enrico gasbarra alessandro onorato foto di bacco (1) enrico gasbarra alessandro onorato foto di bacco (1) enrico gasbarra alessandro onorato foto di bacco (2) enrico gasbarra alessandro onorato foto di bacco (2) enrico gasbarra foto di bacco enrico gasbarra foto di bacco enrico gasbarra lidia borzi foto di bacco enrico gasbarra lidia borzi foto di bacco enrico gasbarra raffaele ranucci foto di bacco enrico gasbarra raffaele ranucci foto di bacco acquario romano costruito nel 1885 acquario romano costruito nel 1885 alessandro onorato foto di bacco (1) alessandro onorato foto di bacco (1) alessandro onorato foto di bacco (2) alessandro onorato foto di bacco (2) chicco testa foto di bacco (2) chicco testa foto di bacco (2) alessandro onorato foto di bacco (3) alessandro onorato foto di bacco (3) chicco testa foto di bacco chicco testa foto di bacco chicco testa kersty e raffaele ranucci foto di bacco chicco testa kersty e raffaele ranucci foto di bacco angela melillo alessandro onorato foto di bacco angela melillo alessandro onorato foto di bacco angelo sanza foto di bacco angelo sanza foto di bacco roberto gualtieri foto di bacco (4) roberto gualtieri foto di bacco (4) roberto gualtieri foto di bacco (5) roberto gualtieri foto di bacco (5) roberto gualtieri foto di bacco roberto gualtieri foto di bacco berta zezza pier giorgio romiti foto di bacco berta zezza pier giorgio romiti foto di bacco chicco testa foto di bacco (1) chicco testa foto di bacco (1) claudio mancini foto di bacco claudio mancini foto di bacco franco chimenti foto di bacco franco chimenti foto di bacco lavinia biagiotti in video messaggio lavinia biagiotti in video messaggio

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…

DAGOREPORT - LORO SI' CHE LO SANNO BENE: SECONDO IL "CANALE 12" DELLA TV ISRAELIANA RAISI È MORTO - DIFFICILE PRENDERE SUL SERIO TEHERAN CHE AFFERMA CHE L'ELICOTTERO CON A BORDO IL PRESIDENTE IRANIANO HA AVUTO UN "INCIDENTE" IN AZERBAIGIAN A CAUSA DEL ''MALTEMPO'' (UN CONVOGLIO DI TRE ELICOTTERI E SOLO QUELLO CON RAISI E' ANDATO GIU'?) - I MEDIA IRANIANI, PER ORA, PARLANO DI "VITA IN PERICOLO" - L'IRAN NON E' DECAPITATO FINCHE' CI SARA' SARA' L’AYATOLLAH KHAMENEI CHE SCEGLIERA' IL SUCCESSORE DEL FEDELISSIMO RAISI. E PER ORA SI LIMITA A DIRE: "SPERIAMO CHE TORNI, MA NON CI SARANNO INTERRUZIONI" - COME E' ACCADUTO CON L'ATTENTATO ALLA SEDE DIPLOMATICA IRANIANA IN SIRIA, DIETRO L"INCIDENTE" C'E' NETANYAHU? (FINCHE' C'E' GUERRA, C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE) - PROPRIO IERI IL MINISTRO DEL GABINETTO DI GUERRA BENNY GANTZ, VICINISSIMO A BIDEN,  DOPO UN INCONTRO IN ISRAELE CON IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA USA JAKE SULLIVAN, AVEVA AVVISATO IL PREMIER NETANYAHU: "PIANO SU GAZA ENTRO L'8 GIUGNO O LASCIAMO IL GOVERNO"

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...