CAFONALINO - CHI MANCAVA ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL DIRETTORE DI "REPUBBLICA" MAURIZIO MOLINARI “IL CAMPO DI BATTAGLIA” NELLA GALLERIA SORDI A ROMA? GIANCARLO GIORGETTI, CHE NON SI È PALESATO A CAUSA DELLA RIUNIONE DI PARTITO PER RISOLVERE I CASINI LEGHISTI, MA HA MANDATO UN VIDEOMESSAGGIO: "DRAGHI HA FATTO SCELTE CHIARE, NETTE. HA RIMOSSO I DUBBI DEGLI OSSERVATORI" - TRA I PRESENTI LUIGI DI MAIO, BIANCA BERLINGUER, LUIGI MANCONI E… - FOTO

-

Condividi questo articolo


Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Fabio Rubini per "Libero Quotidiano"

 

pubblico (2) pubblico (2)

Il tanto atteso consiglio federale della Lega ha partorito due risultati per nulla inaspettati. Il primo: Matteo Salvini è e resta leader del Carroccio. Non c'è stato nessuno che, nemmeno velatamente, abbia pronunciato la parola "congresso".

 

Financo Giancarlo Giorgetti, dipinto dai più come un novello Bruto, nel suo intervento ha rinnovato la «totale fiducia» al segretario. Il secondo: nonostante quanto detto fin qui la Lega era e resta divisa al suo interno sulla linea da seguire.

 

maurizio molinari foto di bacco (5) maurizio molinari foto di bacco (5)

E se in questi giorni il terreno di scontro è stato il futuro del partito in Europa, sottotraccia la vera battaglia è sul posizionamento da tenere rispetto al governo Draghi e al suo futuro prossimo. Secondo copione Matteo Salvini si presenta davanti al suo stato maggiore allargato (alcuni governatori e membri della segreteria erano collegati in videoconferenza) assieme al suo vice Andrea Crippa e parla ininterrottamente per cinquanta minuti.

 

maurizio molinari foto di bacco (4) maurizio molinari foto di bacco (4)

Quasi un'ora nel corso della quale il Capitano prende la palla e la spazza in tribuna come gli stopper di una volta. «Mi interessa parlare di flat tax o bonus ai genitori separati. Mi appassionano i temi concreti. Non di altro».

 

E ribadisce: «Il massimo impegno sul taglio delle tasse. Nove miliardi per regalare redditi di cittadinanza a furbi ed evasori non è rispettoso per chi fatica e lavora, interverremo in Aula per dirottare sul taglio delle tasse una parte di quei miliardi». Tutte cose che aveva detto poco prima anche davanti a telecamere e taccuini.

 

ELEZIONI E CONGRESSI

Salvini analizza i risultati delle ultime amministrative, ammette la sconfitta così come aveva fatto pubblicamente subito dopo il voto e insiste sullo «scegliere i candidati per tempo e non arrivare all'ultimo momento» come fatto a Roma, Milano e Torino. Rilancia sull'organizzazione del partito e annuncia per il primo dicembre l'apertura del tesseramento e l'inizio dello svolgimento dei congressi cittadini.

 

maurizio molinari bianca berlinguer foto di bacco (3) maurizio molinari bianca berlinguer foto di bacco (3)

Poi conferma per l'11 e il 12 dicembre la grande assemblea programmatica che riunirà a Roma l'intellighenzia leghista e che dovrà «sancire, aggiornare e decidere i binari su cui viaggiare».

 

La "ciccia" arriva sul finale: nel pomeriggio, in un videomessaggio inviato alla presentazione del libro del direttore di Repubblica Maurizio Molinari (disertata proprio a causa della riunione di partito) Giancarlo Giorgetti ribadisce la sua posizione sul governo Draghi: «Ha fatto scelte chiare, nette. Ha rimosso i dubbi degli osservatori».

 

luigi manconi foto di bacco (1) luigi manconi foto di bacco (1)

Salvini in questo caso la palla se la tiene tra i piedi e calcia forte: «Io ascolto tutti, ma alla fine decido io...» e subito dopo mette in fila una serie di questioni di non secondaria importanza su quella che è la sua linea politica. Linea che, inutile quasi ribadirlo, è antitetica rispetto a quella chiesta da Giorgetti.

 

luigi di maio foto di bacco luigi di maio foto di bacco

A partire dall'Europa: «Impensabile entrare in un Ppe che non è mai stato debole come ora ed è pure subalterno alla sinistra. E noi siamo alternativi alla sinistra». Per questo si proseguirà sulla strada di allearsi con il premier ungherese Viktor Orban e quello polacco Mateusz Morawiecki…

 

Insomma «meglio creare un gruppo alla sinistra» che possa diventare maggioranza in Europa proprio alleandosi, ma in posizione di forza, con i Popolari. Sul fronte interno Salvini ribadisce che «la visione della lega è vincente, ne sono convinto. Non inseguiamo la sinistra, perché perdiamo».

 

luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (5) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (5)

SCONTRO RINVIATO

Insomma, l'impressione è che alla fine della riunione le due anime della Lega siano rimaste sulle loro posizioni. Nessuna delle due sembra aver fatto un passo verso l'altra. Si dice che lo scontro sia solo rinviato all'assemblea di metà dicembre.

 

luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (6) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (6)

Ma c'è anche chi scommette che pure in quell'occasione nulla cambierà. La Lega è in un loop dal quale è difficile uscire.I giorgettiani vorrebbero cambiare linea, ma non possono permettersi di cambiare leader, perché nonostante tutto nessuno come Salvini è capace di mantenere il partito sopra il 20%.

 

luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (4) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (4)

Per contro Salvini non farà rappresaglie contro Giorgetti e i suoi alleati, perché l'economista di Cazzago Brabbia rappresenta la credibilità internazionale e sui mercati finanziari della Lega, una credibilità che senza Giorgetti, Salvini non avrebbe. L'appuntamento di metà dicembre, dunque, servirà giusto per scambiarsi gli auguri di Natale...

 

luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (2) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (2) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (1) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (1) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (2) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (2) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (3) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (3) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (4) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (4) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (1) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (1) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (3) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (3) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (4) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (4) luigi di maio e bianca berlinguer foto di bacco luigi di maio e bianca berlinguer foto di bacco elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (2) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (2) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (1) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (1) maurizio molinari bianca berlinguer foto di bacco (2) maurizio molinari bianca berlinguer foto di bacco (2) maurizio molinari bianca berlinguer foto di bacco (1) maurizio molinari bianca berlinguer foto di bacco (1) maurizio molinari foto di bacco (1) maurizio molinari foto di bacco (1) luigi manconi foto di bacco (2) luigi manconi foto di bacco (2) maurizio molinari elisabetta sgarbi ludina barzini foto di bacco maurizio molinari elisabetta sgarbi ludina barzini foto di bacco maurizio molinari foto di bacco (2) maurizio molinari foto di bacco (2) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (2) bianca berlinguer luigi manconi foto di bacco (2) maurizio molinari foto di bacco (3) maurizio molinari foto di bacco (3) pubblico (1) pubblico (1) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (3) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (3) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (4) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (4) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (5) elisabetta sgarbi bianca berlinguer foto di bacco (5) elisabetta sgarbi ludina barzini foto di bacco elisabetta sgarbi ludina barzini foto di bacco libro presentato libro presentato elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (1) elisabetta sgarbi luigi di maio foto di bacco (1) luigi di maio bianca berlinguer foto di bacco luigi di maio bianca berlinguer foto di bacco luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (3) luigi di maio bianca berlinguer maurizio molinari foto di bacco (3)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – GIORGETTI È DISPERATO: NON SA DOVE TROVARE I SOLDI PER LA PROSSIMA FINANZIARIA (SI PRESENTA A OTTOBRE MA ANDAVA CUCINATA IERI), MENTRE I PARTITI DELLA MAGGIORANZA, IN PIENA SBORNIA DA EUROPEE, SPARANO PROMESSE IRREALIZZABILI. MA DOPO IL 9 GIUGNO SI CHIUDERA' IL CORDONE DELLA BORSA: E SARANNO BOTTI TRA GIORGETTI E IL PERICOLANTE SALVINI (LEGA VICINA ALL'IMPLOSIONE) – "MELONI, DETTA GIORGIA" SI ILLUDE DI POTER RIDISCUTERE L'INSOSTENIBILE PATTO DI STABILITÀ, BARATTANDOLO ALLA RATIFICA DEL MES - MA A BRUXELLES LA REGINA DI COATTONIA SARA' IRRILEVANTE (I VOTI DI ECR NON SERVIRANNO PER LA COMMISSIONE UE) E GLI EURO-POTERI PREPARANO GIA' UNA BELLA PROCEDURA D'INFRAZIONE PER L'ITALIA – LA PREOCCUPAZIONE DELL'UE PER LA DEBOLEZZA STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA: NEMMENO I MOLTI MILIARDI DEL PNRR STANNO FACENDO VOLARE IL PIL...

DAGOREPORT – ASPETTANDO IL VOTO, MACRON E SCHOLZ HANNO TROVATO UN ACCORDO DI MASSIMA: SILURATA URSULA ED ESCLUSA OGNI ALLEANZA CON LA MELONI, I DUE LASCERANNO AL PPE, GRUPPO DI MAGGIORANZA, L’ONERE DI TROVARE UN NOME ALTERNATIVO A VON DER LAYEN PER LA COMMISSIONE (NO A WEBER, UN PO' TROPPO DI DESTRA, IN POLE IL BAVARESE SÖDER) – I SOCIALISTI PUNTANO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO EUROPEO, DOVE SANCHEZ FA PRESSIONE SU SCHOLZ PER IL PORTOGHESE COSTA. MA SE LA SCELTA RICADESSE SUI LIBERALI, MACRON PROPORREBBE MARIO DRAGHI - MORALE DELLA FAVA: ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO, LA DUCETTA IN EUROPA SARA' IRRILEVANTE...

DAGOREPORT – CHI SOGNA IL RITORNO DI TRUMP ALLA CASA BIANCA? DI CERTO NETANYAHU ED EMIRATI ARABI UNITI, MA TRA LE VEDOVELLE DI “THE DONALD” NON C’È PUTIN. “MAD VLAD” PREFERISCE IL PREVEDIBILE NEMICO BIDEN A QUEL MATTACCHIONE INAFFIDABILE DEL TYCOON (CHE GIUSTO IERI HA INVOCATO LE BOMBE AMERICANE SU MOSCA). UNA DIFFIDENZA POTENZIALMENTE UTILE A “SLEEPY JOE”: IL CREMLINO POTREBBE “CONCEDERGLI” LA PACE IN UCRAINA PER EVITARE IL RITORNO DI TRUMP – E LA MELONI? TIENE IL PIEDE IN DUE STAFFE: MANDA I SUOI ALLA CONVENTION CPAC, MA SI FA DARE I BACETTI DA BIDEN…

FLASH! - FIAMME GIALLE IN FIAMME: AVVISATE ANDREA DE GENNARO CHE IL GENERALE FRANCESCO GRECO NON GRADISCE PER NIENTE L'EVENTUALE INCARICO AL COMANDO AERO-NAVALE; SI ILLUDEVA DI ANDARE AL COMANDO INTERREGIONALE DI ROMA - AVVISATE MANTOVANO CHE L'EX DIRETTORE DELL'AISE LUCIANO CARTA, FINITO PRIMA A LEONARDO, POI BOCCIATO DA TIM COME UOMO DI VIVENDI, ORA ALL'AGENZIA DI STAMPA LA PRESSE, NON HA PERSO LA SPERANZA DI OCCUPARE LA PRESIDENZA DI UNA AZIENDA PUBBLICA. E HA RIPRESO A INCONTRARE I SUOI VECCHI AMICI (CARAVELLI & C.)