BOLLORÉ CERCA LA SPONDA EUROPEA – VIVENDI HA INVIATO UNA LETTERA ALL’UE IN CUI INVITA A PRESTARE “ATTENZIONE AL RUOLO E COINVOLGIMENTO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA” NELLA VENDITA DELLA RETE DI TIM A KKR. L’OBIETTIVO DEL PRIMO AZIONISTA DI TELECOM È CERCARE LA SPONDA DELL’ANTITRUST EUROPEO, DOPO IL RICORSO CONTRO NETCO E IN VISTA DEL RINNOVO DEL CDA…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di A. Bio. Per “il Sole 24 ore”

 

bollore de puyfontaine assemblea vivendi bollore de puyfontaine assemblea vivendi

Vivendi bussa in Europa sul caso della vendita della rete Tim a Kkr con la partecipazione di Mef e F2i. E lo fa con una lettera alla Dg Comp in cui invita a prestare «attenzione al ruolo e coinvolgimento del Ministero dell’Economia».

 

[…] Vivendi conferma che ricorrerà in tutte le sedi per far valere i suoi diritti e il suo ruolo di primo azionista. Che ha contestato ab origine l’operazione di vendita che si è conclusa con il sì all’offerta di Kkr per 18,8 miliardi più earnout fino ad arrivare a un massimo di 22 miliardi.

 

PIETRO LABRIOLA TIM PIETRO LABRIOLA TIM

Le motivazioni della contrarietà di Vivendi all’operazione sono state da subito ricondotte al valore dell’operazione, ritenuto dai francesi non adeguato con […]  i molti dubbi sulla sostenibilità della società dei servizi che andrebbe a risultare dopo lo scorporo della rete e la vendita al fondo Usa.

 

Il passaggio della lettera di Vivendi, datata 18 gennaio come segnalato dalla Reuters, non è banale in considerazione di quello che evidentemente è l’obiettivo del primo azionista di Tim: avere un parere sul ruolo del Mef. Questione […] che appare un punto chiave se si considera quel che è successo sull’asse Tim-Vivendi dopo l’approvazione dell’operazione Netco da parte del cda Tim lo scorso 5 novembre.

I PRINCIPALI AZIONISTI DI TIM - PIETRO LABRIOLA I PRINCIPALI AZIONISTI DI TIM - PIETRO LABRIOLA

 

A metà dicembre Vivendi ha infatti presentato un ricorso al Tribunale di Milano contro Tim, nel merito e senza richiesta di sospensiva. Punto forte della contestazione sta proprio nel ruolo del ministero dell’Economia e delle Finanze che ad agosto ha messo nero su bianco la sua intenzione ufficiale di salire fino al 20% della nuova società mettendo a disposizione una dote di 2,2 miliardi di euro.

 

In questo quadro, considerando la presenza di Cdp , controllata dal Mef, nel capitale di Tim con una quota poco sotto il 10%, Vivendi avrebbe posto l’accento sul mancato coinvolgimento del Comitato parti correlate oltre alla mancata convocazione di un’assemblea da parte di Tim. L’ok a Netco è arrivato invece attraverso delibera del cda e valutando che il Mef a quel momento non avrebbe fatto parte dell’operazione, con il pallino completamente nelle mani di Kkr.

 

vincent bollore vincent bollore

La media company che fa capo alla famiglia Bolloré punta a far sponda con l’Antitrust europeo. E a far capire che sebbene la partecipazione in Tim sia classificata dai francesi come disponibile per la vendita, rivendicano il posto d’onore in partita, con una lettera alla Dg Comp che aggiunge un’altra tessera al mosaico unendosi a ricorso contro Netco e manovre in vista del rinnovo del Cda.

BOLLORE' VIVENDI BOLLORE' VIVENDI salvatore rossi foto di bacco (5) salvatore rossi foto di bacco (5) vivendi universal vivendi universal

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…

DAGOREPORT - LORO SI' CHE LO SANNO BENE: SECONDO IL "CANALE 12" DELLA TV ISRAELIANA RAISI È MORTO - DIFFICILE PRENDERE SUL SERIO TEHERAN CHE AFFERMA CHE L'ELICOTTERO CON A BORDO IL PRESIDENTE IRANIANO HA AVUTO UN "INCIDENTE" IN AZERBAIGIAN A CAUSA DEL ''MALTEMPO'' (UN CONVOGLIO DI TRE ELICOTTERI E SOLO QUELLO CON RAISI E' ANDATO GIU'?) - I MEDIA IRANIANI, PER ORA, PARLANO DI "VITA IN PERICOLO" - L'IRAN NON E' DECAPITATO FINCHE' CI SARA' SARA' L’AYATOLLAH KHAMENEI CHE SCEGLIERA' IL SUCCESSORE DEL FEDELISSIMO RAISI. E PER ORA SI LIMITA A DIRE: "SPERIAMO CHE TORNI, MA NON CI SARANNO INTERRUZIONI" - COME E' ACCADUTO CON L'ATTENTATO ALLA SEDE DIPLOMATICA IRANIANA IN SIRIA, DIETRO L"INCIDENTE" C'E' NETANYAHU? (FINCHE' C'E' GUERRA, C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE) - PROPRIO IERI IL MINISTRO DEL GABINETTO DI GUERRA BENNY GANTZ, VICINISSIMO A BIDEN,  DOPO UN INCONTRO IN ISRAELE CON IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA USA JAKE SULLIVAN, AVEVA AVVISATO IL PREMIER NETANYAHU: "PIANO SU GAZA ENTRO L'8 GIUGNO O LASCIAMO IL GOVERNO"

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...