VI SIETE STRAFOGATI DURANTE LE VACANZE E VI VOLETE METTERE A DIETA AL RIENTRO? NON C’È MOMENTO PEGGIORE. GLI ESPERTI HANNO INDIVIDUATO LA DATA GIUSTA PER INIZIARE UN FERREO REGIME ALIMENTARE. SUBITO DOPO LE VACANZE BISOGNA FARE ATTENZIONE AL COSIDDETTO EFFETTO “ULTIMA CENA” CHE PORTA LE PERSONE A INGOZZARSI SENZA POI INIZIARE MAI LA DIETA – VA BENE INIZIARE A OTTOBRE, MENTRE BISOGNA EVITARE…

-

Condividi questo articolo


Simona Marchetti per www.corriere.it

 

Quando ci si sente pronti

dieta 4 dieta 4

Giusto: essere preparati al cambiamento è senz'altro un ottimo inizio, anche se spesso chi è a dieta ottiene i successi migliori a causa di un campanello d'allarme, che può essere un avvertimento medico sulla propria salute o la scoperta della malattia di un amico. Se l'obiettivo che ci si pone è più emotivo che realmente legato alla perdita di peso ha spesso più successo.

 

Dopo una vacanza

Sbagliato: per molte persone la vacanza è il momento ideale per lasciarsi andare e mangiare quello che si vuole, mentre per altri è il periodo più giusto per seguire uno stile di vita più sano. In ogni caso, mettersi a dieta subito dopo è la scelta peggiore e la conferma arriva da un vecchio studio, dove si è esaminato l'impatto psicologico del pianificare una dieta nel prossimo futuro: i ricercatori hanno infatti scoperto che la sola idea di dover rinunciare a breve a determinati cibi scatenava una sorta di «effetto ultima cena», che spingeva alcune persone a mangiare di più per compensare le future mancanze.

 

dieta 3 dieta 3

Il parere dell'esperto

«Pensare a una scadenza dopo cui “faremo i bravi” non ci facilita il compito — spiega il dottor Stefano Erzegovesi, specialista in Nutrizione e Psichiatria — perché ci mette in uno stato di allerta, che favorisce l’alimentazione emotiva, e, nel contempo, ci porta ad esagerare con il cibo i giorni precedenti la scadenza, “tanto da domani sarò a dieta e non potrò più farlo”. Il consiglio che diamo ai nostri pazienti obesi, che sono dei veri esperti del “da lunedì comincio la dieta”, è quello di concentrarsi “sull'oggi”, perché il giorno migliore per iniziare una dieta è “in questo momento”».

 

Venerdì, sabato o domenica

dieta 2 dieta 2

Sbagliato: durante il fine settimana si tende a uscire di più e, fra una bevuta, una pizza e un brunch, riuscire a mantenere quelle sane regole alimentari che si seguono nel resto della settimana diventa certo più difficile. Ecco perché mettersi a dieta fra venerdì e domenica è quanto di meno consigliabile ci sia, perché le probabilità di fallire sono altissime (come le tentazioni a cui si è chiamati a rinunciare). Non a caso una ricerca della Cornell University ha evidenziato che le persone che compensano durante la settimana le calorie extra ingurgitate nel weekend tendono a perdere più peso sul lungo periodo, quindi meglio rimandare ogni proposito dietetico alla normale routine della settimana.

 

dieta 1 dieta 1

Di lunedì

Giusto: ecco perché (vedi sopra) il nuovo inizio di settimana è il momento ideale per cominciare una dieta (soprattutto se durante il weekend precedente si è esagerato col cibo) o ricominciare qualcosa in generale. Le persone tendono a vedere il lunedì come una sorta di "reset" e questo dà loro una motivazione ancora più grande per raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati.

Dopo un cambiamento di vita

Giusto: anche l'inizio di un nuovo capitolo della vita — come ad esempio un trasloco — è il momento più adatto per cominciare a seguire delle abitudini più sane. E a volte bastano anche solo delle piccole modifiche quotidiane (dall'imporsi di cominciare la giornata con una colazione più salutare al ridurre la quantità di zucchero nel caffè) per raggiungere un obiettivo più grande.

dieta detox 6 dieta detox 6

 

Quando si ha altro in mente

Sbagliato: nei periodi di maggiore stress o quando si è preoccupati per qualcosa, l'ultimo pensiero dev'essere quello di mettersi a dieta, perché non sono certo questi i momenti più adatti per testare la propria determinazione, senza contare che a volte ci sono pure delle limitazioni di carattere pratico, come la carenza di sonno o di tempo, che possono compromettere il risultato finale. Ora più che mai è fondamentale seguire delle sane abitudini di vita, rimandando però la perdita di peso a quando le acque (anche emotive) si saranno calmate.

 

spuntini notturni spuntini notturni

Dopo il compleanno

Giusto: in uno studio dell'Università della Pennsylvania, si è visto come le persone siano più propense a perseguire obiettivi riguardanti la loro salute dopo aver superato date importanti, come ad esempio i compleanni. «Lo si potrebbe definire "l'effetto nuovo inizio" - spiegano i ricercatori - perché dopo aver raggiunto un traguardo, ci si sofferma meno sugli errori del passato, preferendo comportamenti più in linea col "nuovo io" che si vuole perseguire».

 

masticare a lungo masticare a lungo

In ottobre

Giusto: fra dolcetti delle feste e leccornie varie, non è certo una sorpresa che ci vogliano almeno cinque mesi per perdere tutto il peso accumulato durante i bagordi culinari di dicembre, come ha infatti confermato una ricerca pubblicata sul New England Journal of Medicine. Ma partendo dal presupposto che prevenire i chili di troppo sia più semplice che smaltirli quando già ci sono, il co-autore Brian Wansink consiglia quindi ottobre come momento migliore per una "weight resolution".

dieta dieta

 

Capodanno

Sbagliato: alzi la mano chi non ha provato almeno una volta a fissarsi degli obiettivi (spesso davvero irrealistici) a Capodanno, salvo rendersi conto di non riuscire a raggiungerli e mollare il colpo poche settimane più tardi. E fra questi, l'idea di iniziare una dieta è senz'altro fra le peggiori, perché se non ha mai funzionato in passato, perché mai a Capodanno dovrebbe essere diverso? Se si vuole realmente pianificare un traguardo all'approssimarsi della mezzanotte del 31 dicembre, meglio fare un passo alla volta e cominciare con dei piccoli cambiamenti, rimandando un passo importante (e provante) come quello della dieta ad un altro momento.

dieta dieta dieta 3 dieta 3 dieta 10 dieta 10 dieta 1 dieta 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MI SI NOTA DI PIU’ SE FACCIO IL MARTIRE? – L’ASSENZA DI SAVIANO DAL SALONE DEL LIBRO DI FRANCOFORTE STAVOLTA NON E’ FRUTTO DELL’EPURAZIONE MELONIANA – E’ STATO CHIESTO ALL’ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI QUALI SCRITTORI INVITARE ED E’ VENUTO FUORI UN ELENCO DI SINISTRELLI MICA MALE, DA NICOLA LAGIOIA A CHIARA VALERIO – MANCAVA SAVIANO SOLO PERCHE’ LE DUE CASE EDITRICI CHE POTEVANO INDICARLO NON L’HANNO FATTO. LA PRIMA È “FUORISCENA” DEL GRUPPO SOLFERINO-CAIRO EDITORE (CHE NON È NEANCHE ASSOCIATO ALL’AIE) - L’ALTRO EDITORE CHE POTEVA INSERIRE LO SGOMORRATO NELLA LISTA ERA BOMPIANI, GRUPPO GIUNTI, PER LA QUALE, SEMPRE QUEST’ANNO, SAVIANO HA PUBBLICATO “SOLO È IL CORAGGIO” (MEZZO FLOP). L’EDITOR PRINCIPE DEL GRUPPO GIUNTI È ANTONIO FRANCHINI, CHE SI È MESSO IN TESTA DI…

DAGOREPORT - IN VATICANO LA TENSIONE SI TAGLIA CON L’OSTIA: DOPO IL DAGO-SCOOP PAPALINO SULLA “FROCIAGGINE” E LE "CHECCHE IN SEMINARIO", OLTRETEVERE LO SGOMENTO HA TOCCATO OGGI IL CLIMAX CON L'ATTACCO DELLA MELONA AL CARDINALE MATTEO MARIA ZUPPI, PRESIDENTE DEI VESCOVI E CANDIDATO NATURALE ALLA SUCCESSIONE DI PAPA FRANCESCO, REO DI AVER SCOMUNICATO IL PREMIERATO DELLA COATTA PREMIER E L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA DI SALVINI - LA CURIA ROMANA NON SA COME GESTIRE LA "FOLLIA" DEL PAPA ARGENTINO E SVELENANO (“IN DELIRIO DI ONNIPOTENZA”, “UN PERONISTA INTERESSATO SOLO ALLA VISIBILITÀ SUI GIORNALI”) - LA DESTRA ANTI-BERGOGLIO TREMA IN VISTA DEL PROSSIMO CONCLAVE, BLINDATO DA FRANCESCO CON NOMINE DI CARDINALI PROGRESSISTI, MA LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE: MORTO IL PAPA, I SUOI FEDELISSIMI “OBBEDIRANNO” ALLA MEMORIA O FARANNO COME JE PARE?

DAGOREPORT – ATTENZIONE: LA COATTA PREMIER DE' NOANTRI POTREBBE RIENTRARE IN PARTITA DOPO LE EUROPEE. SE IL CONSIGLIO EUROPEO, NONOSTANTE LA FATWA DI MACRON E SCHOLZ, SCEGLIESSE URSULA COME CANDIDATA ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE, LA TEDESCA POTREBBE CHIEDERE I VOTI ALLA MELONA PER EVITARE DI ESSERE UCCELLATA DAI FRANCHI TIRATORI DEL PPE CHE LA DETESTANO (IL PARLAMENTO DI STRASBURGO VOTA  A SCRUTINIO SEGRETO). A QUEL PUNTO LA DUCETTA POTREBBE SIGLARE UN PATTO: I MIEI VOTI IN CAMBIO DELLA VICE-PRESIDENZA O D'UN COMMISSARIO DI PESO E RINEGOZIAZIONE DELL'INSOSTENIBILE PATTO DI STABILITA'...

DAGOREPORT – GIORGETTI È DISPERATO: NON SA DOVE TROVARE I SOLDI PER LA PROSSIMA FINANZIARIA (SI PRESENTA A OTTOBRE MA ANDAVA CUCINATA IERI), MENTRE I PARTITI DELLA MAGGIORANZA, IN PIENA SBORNIA DA EUROPEE, SPARANO PROMESSE IRREALIZZABILI. MA DOPO IL 9 GIUGNO SI CHIUDERA' IL CORDONE DELLA BORSA: E SARANNO BOTTI TRA GIORGETTI E IL PERICOLANTE SALVINI (LEGA VICINA ALL'IMPLOSIONE) – "MELONI, DETTA GIORGIA" SI ILLUDE DI POTER RIDISCUTERE L'INSOSTENIBILE PATTO DI STABILITÀ, BARATTANDOLO ALLA RATIFICA DEL MES - MA A BRUXELLES LA REGINA DI COATTONIA SARA' IRRILEVANTE (I VOTI DI ECR NON SERVIRANNO PER LA COMMISSIONE UE) E GLI EURO-POTERI PREPARANO GIA' UNA BELLA PROCEDURA D'INFRAZIONE PER L'ITALIA – LA PREOCCUPAZIONE DELL'UE PER LA DEBOLEZZA STRUTTURALE DELL’ECONOMIA ITALIANA: NEMMENO I MOLTI MILIARDI DEL PNRR STANNO FACENDO VOLARE IL PIL...

DAGOREPORT – ASPETTANDO IL VOTO, MACRON E SCHOLZ HANNO TROVATO UN ACCORDO DI MASSIMA: SILURATA URSULA ED ESCLUSA OGNI ALLEANZA CON LA MELONI, I DUE LASCERANNO AL PPE, GRUPPO DI MAGGIORANZA, L’ONERE DI TROVARE UN NOME ALTERNATIVO A VON DER LAYEN PER LA COMMISSIONE (NO A WEBER, UN PO' TROPPO DI DESTRA, IN POLE IL BAVARESE SÖDER) – I SOCIALISTI PUNTANO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO EUROPEO, DOVE SANCHEZ FA PRESSIONE SU SCHOLZ PER IL PORTOGHESE COSTA. MA SE LA SCELTA RICADESSE SUI LIBERALI, MACRON PROPORREBBE MARIO DRAGHI - MORALE DELLA FAVA: ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO, LA DUCETTA IN EUROPA SARA' IRRILEVANTE...