IL SUPERBONUS CONTINUA A FARE DANNI – L’AGENZIA DI RATING FITCH AVVERTE: “LE RICHIESTE SUPERIORI AL PREVISTO METTONO IL RAPPORTO DEBITO-PIL DELL’ITALIA SU UNA TRAIETTORIA AL RIALZO”. L’INCENTIVO VOLUTO DA CONTE HA DRENATO DALLE CASSE DELLO STATO 122 MILIARDI. E LA MAGGIORANZA, PER SALVARE I CONTI PUBBLICI, TENTA L’ULTIMA CARTA: SPALMARE LE DETRAZIONI A UN PERIODO TRA 10 E 15 ANNI…

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Sandra Riccio per “La Stampa”

 

giorgia meloni - superbonus giorgia meloni - superbonus

Il Superbonus al 110% cambia ancora. L'obiettivo è di spalmare più a lungo carico sui conti pubblici e allo stesso tempo rendere accessibili le detrazioni a una platea più ampia di contribuenti. A distanza di quasi quattro anni dall'entrata in vigore dell'incentivo per i lavori di efficientamento energetico e dopo 32 interventi di modifica e correzione, diversi emendamenti bipartisan al decreto legge Superbonus presentati alla commissione Finanze del Senato propongono altri cambiamenti.

 

DATI SUL SUPERBONUS - LA STAMPA DATI SUL SUPERBONUS - LA STAMPA

L'idea è di estendere le detrazioni a un periodo compreso tra 10 oppure di 15 anni, rispetto agli attuali quattro. Le proposte […] sono pensate per offrire la possibilità ai contribuenti di ripartire le detrazioni per le spese sostenute nel 2023 in «dieci quote annuali di pari importo», con alcune proposte che suggeriscono un'estensione addirittura a 15 anni. Il Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha già espresso il suo favore verso queste modifiche. Altre proposte di emendamento ampliano la ripartizione in 10 anni già prevista per le spese del 2022 alle comunicazioni inviate all'Agenzia delle Entrate fino al 4 aprile 2024.

 

giorgetti e il superbonus come lsd meme by rolli per il giornalone la stampa giorgetti e il superbonus come lsd meme by rolli per il giornalone la stampa

La novità favorirebbe quei contribuenti che hanno una capienza fiscale bassa o inferiore a quella necessaria. I lavori di ristrutturazione con il Superbonus, in molti casi, raggiungono importi di oltre 100 mila euro che dovranno essere «scaricati» dalle tasse. Nel caso, di pochi anni di detrazione, inferiori ai 10, i contribuenti con reddito basso (e quindi basse tasse da pagare annualmente) non avrebbero un livello di imposte abbastanza consistente da permettere di assorbire interamente le detrazioni annue per il bonus.

 

Allungare gli anni di decurtazione a 10 oppure a 15 consentirebbe di ridurre l'importo delle detrazioni da sottrarre alle tasse. In questo modo verrebbe migliorata la capienza fiscale.

 

ANTONIO TAJANI E L ADDIO AL SUPERBONUS - VIGNETTA DI GIANNELLI ANTONIO TAJANI E L ADDIO AL SUPERBONUS - VIGNETTA DI GIANNELLI

Quali sarebbero i risultati? Secondo le stime, se tutti i contribuenti avessero fatto lavori con il Superbonus, con il vecchio sistema la platea potenziale in grado di sfruttare le detrazioni nel modello 730 sarebbe composta da circa 2,7 milioni di contribuenti, quelli cioè con almeno 50 mila euro di reddito. Nel caso passassero i nuovi emendamenti, la platea si allargherebbe a oltre 12 milioni di contribuenti, ovvero quelli con almeno 26 mila euro di reddito.

 

[…] Intanto il Superbonus finisce sotto la lente dell'agenzia di rating Fitch. «Le richieste ampiamente superiori al previsto di incentivi fiscali sul Superbonus nel 2023 mettono il rapporto debito-Pil dell'Italia su una traiettoria al rialzo» ha affermato la società che analizza i debiti dei Paesi. Secondo le stime iniziali, il Superbonus che era stato pensato come una misura straordinaria, avrebbe richiesto l'impegno di 37 miliardi di euro e, invece, secondo i dati comunicati da Enea relativi al mese di marzo 2024, ha ormai raggiunto la soglia dei 122 miliardi.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MA DOVE STA ZHANG ZHANG? - IL 32ENNE IMPRENDITORE CINESE, DAL 2018 AZIONISTA DI MAGGIORANZA DELL’INTER, NON SI VEDE IN GIRO DA UN ANNO. NON ERA A MILANO NEMMENO PER LA FESTA SCUDETTO. LA VERITÀ È CHE ZHANG NON PUÒ LASCIARE LA CINA DA OLTRE UN ANNO PER LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI HONG KONG A RISARCIRE CHINA CONSTRUCTION BANK E ALTRI CREDITORI DI 320 MILIONI - A QUESTO PUNTO, NON CI VUOLE IL MAGO OTELMA PER SCOPRIRE IL MOTIVO PER CUI IL MEGA-FONDO AMERICANO PIMCO SI SIA RITIRATO DAL FINANZIAMENTO DI 430 MILIONI DI EURO A UN TIPINO INSEGUITO DAI TRIBUNALI, A CUI PECHINO NON RILASCIA IL VISTO PER ESPATRIARE, COME MISTER ZHANG…

DAGOREPORT - LORO SI' CHE LO SANNO BENE: SECONDO IL "CANALE 12" DELLA TV ISRAELIANA RAISI È MORTO - DIFFICILE PRENDERE SUL SERIO TEHERAN CHE AFFERMA CHE L'ELICOTTERO CON A BORDO IL PRESIDENTE IRANIANO HA AVUTO UN "INCIDENTE" IN AZERBAIGIAN A CAUSA DEL ''MALTEMPO'' (UN CONVOGLIO DI TRE ELICOTTERI E SOLO QUELLO CON RAISI E' ANDATO GIU'?) - I MEDIA IRANIANI, PER ORA, PARLANO DI "VITA IN PERICOLO" - L'IRAN NON E' DECAPITATO FINCHE' CI SARA' SARA' L’AYATOLLAH KHAMENEI CHE SCEGLIERA' IL SUCCESSORE DEL FEDELISSIMO RAISI. E PER ORA SI LIMITA A DIRE: "SPERIAMO CHE TORNI, MA NON CI SARANNO INTERRUZIONI" - COME E' ACCADUTO CON L'ATTENTATO ALLA SEDE DIPLOMATICA IRANIANA IN SIRIA, DIETRO L"INCIDENTE" C'E' NETANYAHU? (FINCHE' C'E' GUERRA, C'E' SPERANZA DI RESTARE AL POTERE) - PROPRIO IERI IL MINISTRO DEL GABINETTO DI GUERRA BENNY GANTZ, VICINISSIMO A BIDEN,  DOPO UN INCONTRO IN ISRAELE CON IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA USA JAKE SULLIVAN, AVEVA AVVISATO IL PREMIER NETANYAHU: "PIANO SU GAZA ENTRO L'8 GIUGNO O LASCIAMO IL GOVERNO"

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...