L’OMBRA DEL DOPING SU RYAN GARCIA, UNO DEI PUGILI PIÙ SPETTACOLARI E SEGUITI DEL MOMENTO - SECONDO "ESPN", IL BOXEUR STATUNITENSE E’ STATO TROVATO POSITIVO A UN ANABOLIZZANTE PRIMA DEL MATCH CON HANEY - LUI NEGA OGNI ADDEBITO E CONTRATTACCA: “FAKE NEWS. NON CREDETE A QUESTI STRONZI. NON HO MAI PRESO STEROIDI IN VITA MIA, NON SAPREI NEMMENO DOVE TROVARLI…”

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ANSA-AFP) - L'ombra del doping si allunga sullo statunitense Ryan Garcia, uno dei pugili più spettacolari e seguiti del momento, il quale però nega ogni addebito e contrattacca, definendo "fake news" quanto riportato da Espn. Secondo l'emittente Usa, il 25enne Garcia - amatissimo dai tifosi e con milioni di follower sui social - sarebbe risultato due volte positivo all'ostarina, un anabolizzante vietato dal 2008, prima del match che ha stravinto lo scorso 20 aprile a New York contro il connazionale Devin Haney.

Espn afferma di aver avuto accesso a una lettera dell'Associazione volontaria antidoping (Vada), un'organizzazione indipendente che organizza controlli antidoping nella comunità delle arti marziali, in cui vengono presentati i dettagli dei due controlli, risalenti al 19 e al 20 aprile.

Lo stesso giorno, Garcia mise al tappeto tre volte Haney, infliggendogli ai punti la prima sconfitta, senza tuttavia conquistare la corona mondiale dei superleggeri Wbc, essendo salito sul ring in sovrappeso. "Dannate 'fake news', non credete a questi stro...i", ha scritto il pugile su X. "Cosa posso dire? Perché non mi hanno riferito tutto prima del combattimento visto che avevo già fatto il test? Non ho mai preso steroidi in vita mia, non saprei nemmeno dove trovarli", la sua difesa. "Non avrei dovuto prenderlo," ha scritto in un altro post con la foto di una scatola di un integratore alimentare, suggerendo che il suo test positivo potrebbe essere dovuto a quello.