BRU-NEO, CHE VESPAIO! SCOPPIA LA POLEMICA PERCHE’ A “PORTA A PORTA”, A DISCUTERE DI ABORTO, IERI SERA C’ERANO SOLO UOMINI: CINQUE OSPITI IN STUDIO E UNO IN COLLEGAMENTO, PIU’ BRUNO VESPA – DAL PROGRAMMA SI GIUSTIFICANO: “AVEVAMO INVITATO TRE DONNE DEL PD, SOSTITUITE ALLA FINE DA ZAN. E L'ABORTO È STATO SOLO UNO DEGLI 8 TEMI TRATTATI IN TRASMISSIONE” – IL PD ATTACCA, PRONTA UN’INTERROGAZIONE DI AVS IN VIGILANZA –  LA PRESIDENTE RAI, MARINELLA SOLDI, SCRIVE A VESPA PER CAZZIARLO. LA REPLICA DEL CONDUTTORE: “FAREMO IL POSSIBILE PER GARANTIRE ALLE DONNE IL RUOLO CHE MERITANO MA CE NE SONO SOLO 5 TRA…” – VIDEO

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1 – INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA, GLI OSPITI DI VESPA SONO TUTTI UOMINI: SCOPPIA LA POLEMICA

Da www.repubblica.it

 

porta a porta - solo uomini a parlare di aborto porta a porta - solo uomini a parlare di aborto

Il fermo immagine è diventato virale sui social: mostra lo studio Rai di Porta a Porta. Si discute di interruzione volontaria di gravidanza e libertà riproduttiva. Insieme a Bruno Vespa ci sono cinque ospiti in studio e uno in collegamento. Tutti uomini.

 

La polemica, nelle ore successive è subito rimbalzata nei palazzi politici. La redazione di "Porta a Porta" fa notare che "gli inviti per la trasmissione politica di giovedì 18 aprile sono stati fatti nei giorni precedenti al manifestarsi della polemica". "Essendo prevista la presenza del Partito democratico - riprende una nota - avevamo invitato tre donne parlamentari del Pd, sostituite alla fine dall'onorevole Zan per la loro indisponibilità, e una direttrice di giornale, anch'essa indisponibile.

 

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In ogni caso, l'aborto è stato solo uno degli otto temi trattati nella trasmissione di ieri. Gli altri sette erano la guerra, Meloni a Bruxelles, il ricorso del governo contro l'Emilia-Romagna sul fine vita, la discussione sulla foto di Berlinguer nella tessera del Pd, il 5 in condotta e i sondaggi preelettorali".

 

"Come sa la stessa interessata, fin dalle 9.47, prima che uscissero le agenzie con le reazioni polemiche, avevamo valutato la presenza dell'onorevole Sportiello (Movimento 5 stelle) per i Cinque Minuti di oggi, ma la tensione internazionale successiva all'attacco israeliano all'Iran - si legge sempre nella nota della trasmissione Rai - ci costringe ad occuparci di questo. Sarà nostra cura, naturalmente, tornare sul tema alla prima occasione utile".

 

2 - PORTA A PORTA, SOLO UOMINI DA VESPA PER PARLARE D’ABORTO. LA PRESIDENTE RAI SOLDI RICHIAMA IL CONDUTTORE

Estratto dell’articolo di www.repubblica.it

 

marinella soldi marinella soldi

Il fermo immagine è diventato virale sui social: mostra lo studio Rai di Porta a Porta, ieri sera. Si discute di aborto, insieme a Bruno Vespa ci sono cinque ospiti in studio e uno in collegamento da remoto. Tutti uomini.

 

La polemica, nelle ore successive è subito rimbalzata nei palazzi politici. La prima a commentare è stata la senatrice dem Annamaria Furlan: “Prende forma l'Italia del governo Meloni: un paese in cui c'è posto solo per una donna, la presidente del Consiglio. A tutte le altre sono preferiti gli uomini”.

 

[…]

 

Secondo il capogruppo Avs al Senato, Peppe De Cristofaro, componente della Vigilanza Rai si tratta di “una cosa gravissima, una violazione del codice etico dell'azienda, su cui - anticipa - presenteremo un'interrogazione in commissione di Vigilanza Rai e sulla quale chiederò alla presidente Floridia di convocare l'amministratore delegato Sergio e il direttore generale Rossi".

 

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Nel pomeriggio la notizia che la presidente Marinella Soldi ha scritto a Vespa. La presidente, a quanto si apprende da fonti di Viale Mazzini, ha richiamato al ruolo fondamentale del servizio pubblico in particolare su un tema così sensibile e che chiama in causa direttamente il corpo delle donne.

 

Pronta la replica del conduttore: “Non può essere insensibile alle presenze femminili chi da direttore del Tg1 affidò a tre donne la conduzione delle 13.30”. Così Vespa nella risposta alla presidente Rai.

 

“Al di là della circostanza specifica che credo di aver ampiamente chiarito, ho ricordato che la reputazione di Porta a Porta nasce dall'ospitare politici molto rappresentativi. Ebbene ci sono soltanto 5 donne (Pd e M5S) su 18 presidenti, vicepresidenti e presidenti dei gruppi parlamentari dei primi 5 partiti. In ogni caso faremo il possibile per garantire alle donne il ruolo che meritano”.

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